Visita della delegazione del Comitato Europeo delle Regioni a Cetara con l’Assessore Caputo
Due giorni di immersione nella bellezza dell’Agricoltura e Pesca eroica e custode della Costiera Amalfitana. “Una visita studio che ho organizzato” – commenta Nicola Caputo, Assessore della Regione Campania – “per rappresentare l’unicità di questa agricoltura e pesca ai rappresentanti del Comitato Europeo delle Regioni provenienti da 9 Paesi dell’Unione europea”.
Domenica 24 marzo, in particolare, la delegazione dei rappresentanti delle Regioni e delle Città d’Europa ha fatto visita allo splendido borgo di pescatori di Cetara. “Accompagnati dal Sindaco Fortunato Della Monica abbiamo visitato” – continua Caputo – “la nuova area mercatale dotata di tutti i servizi compreso un avveniristico sistema di lavaggio di cassette intelligenti con chip e coperchio portaghiaccio finanziato dal Feamp. Le cassette DuWo servono a conservare, trasportare e proteggere il pesce e sono riciclabili. Ogni cassetta ha una targa di riconoscimento che certifica la provenienza del pescato. Soprattutto sostituiscono le cassette in polistirolo che è uno dei rifiuti più presenti in mare. Qualità, tracciabilità e sostenibilità”.
Ma è stata la Colatura di Alici di Cetara Dop e la sua antica tradizione al centro dell’attenzione dei rappresentanti delle Regioni europee. Un prodotto che è diventato il simbolo della laboriosità di intere generazioni di cetaresi che si tramandano di padre in figlio l’arte di “salare” e quindi di filtrare. La Colatura di Alici di Cetara Dop è un condimento liquido ottenuto dalla maturazione sotto sale delle alici (Engraulis encrasicolus L.,). La zona di produzione interessa, per la fase di pesca, l’area di mare antistante la provincia di Salerno, con una distanza massima dalla costa di 12 miglia. Tutte le fasi di lavorazione, trasformazione, affinamento e spillatura devono avvenire esclusivamente nel territorio della provincia di Salerno, nella regione Campania.
La Colatura di Alici di Cetara è diventata Dop (denominazione di origine protetta) con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea il 21 ottobre 2020. E’ stato il 25° prodotto campano ad essere riconosciuto dalla UE tra le denominazioni geografiche, la quindicesima DOP, la prima tra i prodotti della pesca; infatti la Campania sarà la prima Regione in Italia, a potersi fregiare di una Dop per prodotto trasformato di mare.
L’iter è stato portato avanti dall’ Associazione per la valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara, composta dalle quattro aziende produttrici, Iasa, Delfino, Nettuno e Armatore, tre ristoratori di Cetara: Al Convento, La Cianciola e San Pietro. Per i pescatori: Pappalardo Salvatore e Federmar.
“Questo importante riconoscimento” – dichiara Lucia Di Mauro, presidente dell’associazione – “ha premiato il grande lavoro di squadra e del comitato tecnico-scientifico che è stato fatto nel corso di questi anni. Purtroppo per piccoli imprevisti non ha ancora sviluppato la quantità di prodotto Dop certificato e questo sta generando tanti falsi in circolazioni. Speriamo che al più presto, dopo la necessaria modifica minore del disciplinare di produzione richiesta al Ministero, si possa partire spediti nella produzione. Inoltre non dimentichiamo che per la prima volta, in una Dop, i protagonisti sono anche i ristoratori di Cetara che potranno affinare il prodotto direttamente nei lori esercizi”.
